La mappa musicale di Lisbona ci porta nel cuore della terra natale del Fado. Tra bei paesaggi ed eleganti monumenti, un viaggio nella capitale portoghese non può non passare tra i vicoli stretti e caratteristici dell’Alfama, quartiere storico della capitale portoghese che oltre ad essere molto romantico è il luogo di nascita del genere musicale portoghese più famoso al mondo.
Per capire l’autentica Lisbona basta infatti iniziare a passeggiare per le viuzze di questo pittoresco centro storico e perdersi, senza una direzione precisa, vivendo le sue atmosfore in maniera spontanea e soprattutto le note malinconiche che la sera lo rendono un quartiere magico, dove il tempo è rimasto fermo.
IL FADO
Diverso dal Fado di Coimbra, di estrazione colta e più appartenente al ceto studentesco, il Fado di Lisbona è nato tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Le sue strofe racchiudono il sapore dell’autenticità popolare e della malavita urbana che, pressata da problemi economici, si sfogava sulle note della chitarra portoghese lasciandosi andare a testi su temi di emarginazione sociale, emigrazione e problemi quotidiani.
Genere musicale tipico da osteria, tuttora conserva questo carattere originale e basta andare in un qualunque ristorante o casas del fado dell’Alfama per poter mangiare del buon pesce, bevendo del buon vino e lasciandosi trasportare dalle note malinconiche.
Durante la dittatura di António de Oliveira Salazar fino agli anni 70 del Novecento si è cercato di nazionalizzare il genere censurando i testi popolari ed epurandoli da quelle tematiche di anarchia e ribellione sociale che molto spesso lo caratterizzavano. Questo ha intaccato l’autenticità del genere ma allo stesso tempo ha permesso di rederlo famoso a livello mondiale.
Tra gli esecutori più famosi brilla poi il nome di Amalia Rodrigues con una carriera cinquantennale. La Rodrigues, con grandi compositori come suo marito Alain Oulman e Raul Ferrão, Frederico Valério e Alberto Janes, ha decretato la stagione d’oro del fado. Nel 2014 il riconoscimento a livello mondiale arriva con la consegna del grammy “Lifetime Achievement Award” a Carlos do Carmo, grande inteprete del genere. La consacrazione avviene con la nomina del FADO come patrimonio dell’umanità UNESCO.
ALFAMA
La bellezza e il romanticismo dell’Alfama sono rappresentate dalle sue diverse anime e dall’avvicendarsi di epoche vissute. Il più antico quartiere di Lisbona, infatti, sotto il dominio arabo era la casa dei nobili e dell’aristocrazia del Paese, come ricordano i dettagli nobili dei palazzi e le regali fontane che ancora oggi incantano i visitatori. Ma mano a mano che la città si ingrandiva, l’Alfama divenne la casa di pescatori e scaricatori di Porto che lavoravano presso il Tago. Le case divenute sempre più vicine si ergevano tra vicoli tortuosi, miradouros e terrazze panoramiche affacciate sul fiume.
La parte più bella è che ancora oggi si può respirare quell’atmosfera che non lascia spazio alla modernità (ad esempio non circolano automobili) e rimane solo il luogo dove andare a vivere il Fado e ascoltarlo in osterie e case dedicate e vivere notti da incanto.
I LUOGHI
L’Alfama è da visitare interamente: ogni angolo offre degli scorci bellissimi. Sono tre i luoghi che mi sento di citare assolutamente:
– Museo del Fado: racconta la storia del genere dall’inizio al Grammy messo in bella mostra sotto vetro.
– Clube Do Fado: con i migliori professionisti del settore,è un’istituzione da 20 anni. Situato a due passi dalla cattedrale in Rua São João da Praça, 92.
– Casa del Fado: sceglierne una qualsiasi a senso, lasciandosi guidare dall’istinto.
Le mappe musicali sono spunti di viaggio in giro per il mondo uniti alla scoperta di suoni e generi musicali.